ULTIMISSIMA

 

                 LA PISTOLA ASSASSINA (LECCO-NAPOLI) 

                              INTERA BALLATA mp3

 

NEL FONDO LAGO I SOMMOZZATORI

RITROVAN L’ARMA DEI RAPINATORI

E’ LA PISTOLA CHE QUELLA MATTINA

HA UCCISO L’UOM CHE VENDEA BENZINA

 

UNA PISTOLA NON SEMBRA VERO

CHE ACQUISTARE PUOI SENZA MISTERO

TRA GLI OGGETTI E I CD TAROCCATI

CHE LA SI TROVANO NEI MERCATI

 

QUELLA PISTOLA PER RAPINARE

CON L’INTENZIONE DI NON AMMAZZARE

QUELLA PISTOLA CHE INVECE IL DESTINO

FECE DI DAVID UN ASSASSINO

 

…DAMMI QUEI SOLDI

DAMMI L’INCASSO

APRE IL GIUBBOTTO E L’ARMA GLI MOSTRA

SE NO TI SPARO

NON FAR PIU’DI UN PASSO

DAMMI I TUOI SOLDI CHE IO ME NE VO’

QUEL BENZINAIO STAVOLTA REAGISCE

COSI’ CHE A DAVID IL GIUOCO FALLISCE

SI TIRA INDIETRO

QUELL’ARMA IMPUGNA

E IL BENZINAIO COLPISCE NEL CUOR

 

COME NEL GIOCO FAR SOLDI E’ FACILE

PENSA COSI’ QUELLA MENTE FRAGILE

DAVID DOMENICO QUEI DUE RAGAZZINI

CHE FREQUENTAVAN LE SLOT MASCINE

 

DAVID LAVORA COME PRECARIO

NON E’ BASTANTE QUEL MAGRO SALARIO

L’ALTRO DOMENICO DISOCCUPATO

PER RAPINARE SI ERA AFFILIATO

 

CON DUE FAMIGLIE CHE A  LUTTO ORA SONO

E CON UN PADRE CHE CHIEDE PERDONO

SI STENDE IL VELO A QUEI FATTI PIETOSI

LA NELLA LECCO DEI PROMESSI SPOSI

 

CE NE ABBONDANZA D’INFORMAZIONE

CON GLI OMICIDI LAGGIU’ IN MERIDIONE

CE’ LA MATTANZA NEL NAPOLETANO

PER SILENZIARE LECCO E MILANO

 

PUO' RECLAMAR LA PADANIA SUA FIERA

OR SCENDE IN PIAZZA LA LEGA IN BANDIERA

A PALADINA DELLA GEOGRAFIA

CHE DICE NO A' MUSULMANA TURCHIA

 

CHE DICE NO E  DICHIARA L'OFFESA

FIRMA RECLAMA LEGGITTIMA DIFESA

SOTTO IL GIUBOTTO O NELLA FODERINA

LA LEGA VUOL LA "PISTOLA ASSASSINA"

 

 

ascolta--L'ALTRA SCALA- (oh bej oh bej)

 

 

clicca il titolo per ascoltare l'intera ballata

LA SCALA DI MLANO

in occasione della riapertura Dic.2004

 

QUANDO NEL SETTECENTO I NOBILI ALLORA

FACEAN GODERE I CORPI PIU’ DELLE MENTI

E AL SUONO DELLA LIRICA CANORA

LE PANCE SI RIEMPIVANO DI ALIMENTI

MENTRE CHE ALL’ARTE SI PLAUDE DAI LOGGION

NEI PALCHI SI ABBUFFANO I BARON

 

LA NEL REAL PALAZZO UN’INTERA ALA

ALLA MUSICA COLTA RISERVATO ERA

DOVE QUEI TITOLATI VESTITI A GALA

SFOGGIAVANO NEL LUSSO L’ORGOLIO DI BANDIERA

PERCIO’ QUELL’OPERA DIVINA DI CLASSE

NON VENNE INCARNATA DALLE MASSE

 

MISTERIOSAMENTE L’INCENDIO UNA SERA

DISTRUSSE QUEL TEATRO E LO SCENARIO

DOVE SANTA MARIA LA SCALA, LA CHIESA C’ERA

S’INNALZERA’ IL TEMPIO DEL GRAN SIPARIO

COSI’ LA LIRICA E IL BACIAMANO

RESERO LUSTRO E FAMA A MILANO

 

E VENNERO BELLINI VERDI PUCCINI

E VENNERO LE OPERE PER I CITTADINI

CHE NEL QUARANTATRE’ PIANGON L’AVVENTO

DELLA MILANO IL GRAN BOMBARDAMENTO

DAL CIELO PIOVVERO BOMBE A NON FINIR

CHE LA SCALA E IL GORLAVANNO A COLPIR

 

LA SCALA DANNEGGIATA FU GRAVEMENTE

E FU DOLORE IMMENSO PER I CITTADINI

QUANDO NEL GORLA QUEI BOMBARDAMENTI

UCCIDERANNO DUECENTO BAMBINI

LA GUERRA ASSASSINA LA GUERRA E’ PAZZIA

LA GUERRA DISTRUGGE L’AMORE LA POESIA

 

MILANO CHE LA VITA RICOSTRUISCE

LE MANICHE RIMBOCCA E NEL QUARANTASEI

RIAPRE ANCOR PIU’ BELLO E NE GIOISCE

DEL SUO TEATRO CON I SUOI MUSEI

E OFFRE AL MONDO DEI CITTADINI

IL GRAN CONCERTO DI TOSCANINI

LA SCALA "SCALATA" CHIACCHIERATA POI SARA’

FINO ALLA SCALA DI OGGI CHE SI INAUGURERA’

 

A RIPENSARCI ORA IL CUORE MI DUOLE

QUANDO ALLOR STIPATO IN MEZZO A TANTI

CON DENTRO LE VALIGE UN PO’ DI SOLE

"SBARCAI" A MILANO CON I MEI CANTI

PER RACIMOLARE QUALCHE SOLDIN

CANTAI A PORTA CICCA E AL GIAMBELLIN

 

QUANDO PE’ ANDARE IN DUOMO DAL GIAMBELLINO

A PIEDI MI FACEVO CARROBBIO -VIA TORINO

POI DAL SAGRATO ANDAVO IN PIAZZA SCALA

A CONTESTARE LA PRIMA DI GALA

E IL "SESSANTOTTO" DEI POMODORI

E LE PELLICCE SANGUE FINTO COLORI

 

ORA CHE VOLGO AL FINE DELL’ESISTENZA

PRIMA CHE CHIUDO QUESTO MIO LIEVE CANTO

A TUTTI VOGLIO DIRE ED IN COSCIENZA

LA SCALA PER MILANO E SEMPRE UN VANTO

LA SCALA PEI POPOLI E NON PER I RE

E’ STATA SEMPRE BELLA E SEMPRE BELLA E’

 

….La scala è mobile e sempre sale

ed il salario non può bastar

 

 

 

 

GLI UOMINI SI LASCIANO SPESSO DOMINARE DA PASSIONI TIRANNE E VENGONO OBBLIGATI A SEGUIRE NORME PRECOSTITUITE DA ALTRI. ESSI SI CONFORMANO AD USI, OPINIONI,DOTTRINE E TRADIZIONI, SENZA ALCUN APPORTO CRITICO

ALCUNI FUORI DAGLI SCHEMI TRACCIATI DA MODI DI VITA IMPOSTI RIFUGGONO IL CONFORME, MOLTE VOLTE QUESTI VENGONO ESCLUSI DALLA GRIGIA SOCIETA' E INDICATI COME ATTENTATORI AL POTERE CAPITALISTA DEL CONSUMISMO,MALGRADO CIO' CONTINUANO A VIVERE E LOTTARE CON GIOIA INCURANTI DEL GIUDIZIO ALTRUI 

 

AVANTI

HOME PAGE

INDIETRO

 

TELE-FAX 024223741

Cell.  338 9990576

francotrincale@fastwebnet.it

© 2001 Franco Trincale